Circolare 284

Circolare n. 284 – Proclamazione Sciopero 9 maggio 2024

Adempimenti previsti dall’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del 2 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021)

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Maria Magaraci

Dirigente Scolastico

Al personale Docente

Al personale ATA

 Al DSGA

 Al sito web Istituzionale

Oggetto: Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola Azioni di sciopero nazionale del 9 maggio 2024. Proclamazioni. Adempimenti previsti dall’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del 2 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021) con particolare riferimento agli artt. 3 e 10.

Premesso che, ai sensi dell’art. 3, comma 4, dell’Accordo sulle nome di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero firmato il 2 dicembre 2020, valevole per il comparto Istruzione e Ricerca, “ In occasione di ogni sciopero, i dirigenti scolastici invitano in forma scritta, anche via e-mail, il personale a comunicare in forma scritta, entro il quarto giorno dalla comunicazione della proclamazione dello sciopero, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo. La dichiarazione di adesione fa fede ai fini della trattenuta sulla busta paga ed è irrevocabile, fermo restando quanto previsto al comma 6”;

Considerata la proclamazione di uno sciopero  per l’intera giornata di giovedì 09 maggio 2024  da parte delle organizzazioni sindacali:

Cobas Scuola Sardegna: “per tutto il personale docente, Ata, educativo e Dirigente, a tempo determinato e indeterminato, in forza sia alle sedi nazionali che a quelle estere”;

Unicobas scuola e università: “per tutto il personale docente ed Ata, a tempo determinato e indeterminato, delle scuole, della ricerca e delle università in forza sia nelle sedi nazionali che in quelle estere”;

Usb PI: “per tutto il personale docente, Ata, educativo e dirigente a tempo determinato eindeterminato delle scuole in Italia e all’estero”;

Cobas-Comitati di Base della Scuola: “per il personale docente, educativo e Ata delle scuole di ogni ordine e grado

Preso atto del personale coinvolto: personale docente, Dirigente e ATA, di ruolo e precario, in Italia e all’estero;

Al fine di acquisire le comunicazioni del personale, come espressamente richiesto dall’accordo citato in premessa,

SI INVITA

 

Tutto il personale in indirizzo a dare comunicazione, entro le ore 10.00 del 07/05/2024  compilando il form accedendo al seguente  link: https://forms.gle/mrNkqFadkutxMFnF7

Motivazioni dello sciopero di Cobas Scuola Sardegna

Contro i quiz INVALSI, la delirante didattica delle “competenze” addestrative e il presunto “merito” e contro la scuola della digitalizzazione selvaggia con lo sperpero dei denari del PNRR; contro l’Autonomia Differenziata, contro il dimensionamento scolastico; per la modifica della Legge Fornero e della Legge Dini e contro le ultime disposizioni che peggiorano ulteriormente le attuali e future pensioni; per l’immissione in ruolo di tutti i precari/e che hanno 3 anni di servizio e contro la norma del vincolo triennale di permanenza in una sede scolastica; contro l’ultimo CCNL scuola che prevede aumenti ridicoli rispetto all’inflazione; contro i PCTO e le attività di stage aziendale; contro qualsiasi guerra e le spese militari

Motivazione dello sciopero proclamato da Unicobas scuola e università

Contro il DDL Calderoli sull’Autonomia Differenziata, contro l’effettuazione dei test INVALSI, nonché per un piano di investimenti pari a 13 miliardi per il risanamentio dell’edilizia scolastica; contro l’obbligo dei PCTO per gli studenti; contro il vincolo quinquennale di permanenza dopo l’assunzione nella prima sede scolastica; per lo stanziamento da parte del Goveno di 200 milioni per il risarcimento e l’adeguamento di pensioni e di stipendi per gli Ata ex Enti locali; contro la figura del coordinatore di classe e del coordinatore del dipartimento che assumerebbero un ruolo manageriale sul modello aziendale; contro l’introduzione della figura del docente tutor; riduzione definitiva del precariato con l’attivazione del doppio canale di reclutamento; assunzione di 30 mila collaboratori scolastici e 20 mila tra personale di segreteria e tecnici; stabilizzazione definitiva degli specializzati e specializzandi di sostegno; cancellazione integrale dell’Accordo che riduce il diritto di sciopero; a favore del Preside elettivo sul modello spagnolo e dei Rettori di Facoltà nelle Università

Motivazioni dello sciopero proclamato da Usb PI

Contro mancato aumento degli organici docenti ed Ata all’interno dei provvedimenti legislativi; contro il rinnovo contrattuale che prevede aumenti irrisori; contro l’autonomia differenziata; contro i vincoli triennali sulla mobilità; contro i quiz INVALSI; contro i percorsi PCTO; contro il processo di militarizzazione della scuola pubblica statale; per l’attuazione dei percorsi di formazione e abilitazione a totale carico dello Stato, per la stabilizzazione dei docenti vincitori dei concorsi ordinari e straordinari; per la trasformazione dell’organico aggiuntivo Ata in organico di fatto e successivamente organico di diritto; per i buoni pasto per il personale Ata e docente; per l’internalizzazione degli assistenti all’autonomia e alla comunicazione; per la conversione a tempo indeterminato dei contratti a tempo determinato di 18 mesi per il personale Ata ex tirocinante; per l’abolizione dei test INVALSI e dei percorsi PCTO

Motivazioni dello sciopero proclamato da Cobas – Comitati di Base della scuola

Contro autonomia differenziata; contro l’INVALSI e al suo inserimento nel curriculum studenti; contr o il taglio delle scuole, meno alunni/e per classe; contro il precariato a vita; contro la riduzione a 4 anni dei tecnici e professionali; contro il Liceo Made in Italy; contro il sessismo e le fobie di genere; contro il mobbing di dirigenti e genitori su docenti ed Ata; per aumenti salariali per tutti, no a tutor e orientatori;  per la parità oraria e di retribuzione nella primaria e infanzia; per gli Ata, aumento degli organici, assunzione stabile dopo due anni di precariato; per il diritto d’assemblea; per estendere e potenziare la scuola in carcere; per il rispetto delle differenze; per il pieno riconoscimento dei docenti “inidonei”; per la stabilizzazione dei docenti già specializzati e specializzandi nel sostegno agli studenti con disabilità;

Nota n. 61588 del 24/04/2024

F.to La Dirigente Scolastica

Maria Magaraci

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 c. 2 D.lgs n. 39/93